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Bologna la "Notte europea dei ricercatori"
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- Pubblicato Venedì, 25 Settembre 2015
Il 25 Settembre si rinnova l’appuntamento con la scienza che diventa
emozione e spettacolo. Dal pomeriggio sarà possibile “mettere le mani in
pasta” nella ricerca grazie a laboratori ed exhibit o partecipare agli
aperitivi scientifici in compagnia dei ricercatori, mentre in serata una
conferenza spettacolo condotta da Patrizio Roversi condurrà gli
spettatori in un viaggio attraverso tutti i colori e i sapori
dell’energia.
La “Notte europea dei ricercatori” è un’iniziativa che si svolge ogni anno
in tutta Europa l’ultimo Venerdì di Settembre e che quest’anno giunge
alla sua decima edizione. A Bologna, la Notte ha il patrocinio del
Comune di Bologna ed è organizzata da INFN (Istituto Nazionale di Fisica
Nucleare), INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), Università di
Bologna, CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche - Area Ricerca di
Bologna), INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e CINECA
con il contributo di Arpa Emilia Romagna, Liceo Sabin, ESO, CERN,
SOFOS-Associazione per la divulgazione delle scienze e il Museo del
cielo e della terra di San Giovanni in Persiceto.
Dalle ore 17, nella splendida cornice del chiostro di S. Giovanni in Monte
(Piazza S. Giovanni in Monte 2), i ricercatori e, per la prima volta,
gli studenti del Liceo Sabin animeranno oltre venti attività per
divertirsi ed esplorare il mondo che ci circonda. Dalla misura
dell’impronta ecologica ai guanti interattivi che possono essere usati
per i videogames o per la riabilitazione, dalla doccia cosmica alle
previsioni meteo, dagli tsunami al supercalcolo, i partecipanti potranno
diventare ricercatori per un giorno e provare a “sperimentare”,
intraprendere un viaggio nello spazio grazie al planetario o scoprire
una vera auto alimentata da energia solare.
A partire dalle 19, si potranno invece incontrare i ricercatori…al
caffè! Oltre 10 appuntamenti in altrettanti locali del centro storico,
dove in una atmosfera informale, si potranno ascoltare i ricercatori
raccontare di buchi neri, infinitamente piccolo, marketing, elisir di
lunga vita, cambiamento climatico e tanto altro. E ovviamente non
mancherà lo spazio per domande e discussione.
La Notte bolognese chiuderà con uno spettacolo alle ore 21 nell’aula
Prodi del complesso di San Giovanni in Monte. Presentati da Patrizio
Roversi, sei ricercatori si alterneranno per esplorare con il pubblico
tutti i colori e i sapori dell’energia, con collegamenti con il CERN e
con i telescopi VTL e Alma in Cile. All’interno dello spettacolo ci
saranno alcuni intermezzi con performance dei primi due classificati
dell’edizione bolognese di Famelab.
La partecipazione è completamente gratuita.
La manifestazione fa parte del Progetto DREAMS finanziato dalla
Commissione Europea e primo classificato in Europa. DREAMS coinvolge
diverse città italiane ed è organizzato dall’Associazione Frascati
Scienza grazie al supporto dei più importanti istituti di ricerca e
atenei italiani.
Per informazioni:
http://nottedeiricercatori2015.bo.imm.cnr.it/
http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2015/
https://www.facebook.com/nottericercatoriibologna